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Expo 2008 Milano

Laboratorio di Architettura OFARCH

OFARCH, MADE expo, Fiera Milano,
Rho, Padiglione 7
05_09 Febbraio 2008

Laboratorio di Architettura
Luca Moretto, Massimo Facchinetti, Enrico Frigerio, Enzo Eusebi, Giulio Ceppi, Terry Pecora, Nicholas Bewick, Paolo Bodega

a cura di Franco Mirenzi

in collaborazione con Fortunato D'Amico

Luca Moretto espone il suo laboratorio di architettura, Dall'organico all'inorganico e ritorno, atelier / museo contemporaneo in divenire.

Organizzato da OFARCH / DDE - Design Diffusion Edizioni

L’architettura della conoscenza. Dall’organico all’inorganico e ritorno. Luca Moretto presenta il suo atelier di architettura in forma di quadreria, una specie di museo-laboratorio in divenire, contemporaneo. Disegni, acquerelli, prototipi, quadri ad olio, schizzi e costruttivi di cantiere, compongono / scompongono il mondo dell’architetto che partendo dagli elementi legati alla sostenibilità ambientale, all’accessibilità per tutti ... va oltre, creando emozione con lo spazio, la luce, il colore ...

Tra i progetti presentati si annoverano il nuovo campus informatico universitario di Milano, un articolato complesso di volumi generato a partire dal modulo quadrato (pixel) che nel teatro virtuale in copertura acquista la terza dimensione (sorta di pixel cubico) deformandosi in cristalli scomposti, e l’allestimento della pinacoteca dell’Accademia Carrara di Bergamo, dove una quinta tecnologica è pretesto per generare / rigenerare la facciata sul parco, in contrasto dialettico con quella antica.

Razionale e irrazionale si confrontano, si integrano e si disintegrano, elementi / attrezzi di un modo di progettare di Luca Moretto che rende sensibile / reale aspetti altrimenti intangibili della vita.

From the organic to the inorganic and back again. Luca Moretto presents his atelier in the shape of a picture gallery, a sort of museum-laboratory of the future, something contemporary. Drawings, water-colors, prototypes, oil-paintings, sketches and site models all create and destroy the world of architecture which starts from the elements associated with environmental sustainability, accessibility for everyone… and goes even further by creating emotion with space, light and color.

Of the projects presented, the new university computer campus in Milan, an interesting collection of volumes that have been created starting from the square unit (the pixel) which acquires a third dimension (a sort of cubic pixel) in the virtual theater in the roof to then deform into pieces of crystal; and the Art Gallery of the Carrara Academy in Bergamo where a technological stage is the excuse for generating/regenerating the parkside façade, in stark contrast to the ancient structure.

Rational and irrational are side-by-side, they integrate and separate, they are the elements/tools of Luca Moretto’s design method that sensitizes and materializes otherwise untouchable aspects of life.